Tra le elucubrazioni in pensieri di una notte di mezza estate, amo al pensare della Bellezza.
La Bellezza è soggettiva, ma a volte tante opinioni soggettive si uniscono nel reputare universalmente Belle: cose, situazioni o immagini.
“Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun’altro.
Non fatevi intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui offuschi la vostra voce interiore.
E, cosa più importante di tutte, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione. In qualche modo loro sanno che cosa volete realmente diventare.
Tutto il resto è secondario.” 2005 Università di Stanford.
“Nella vita le sconfitte sono le svolte migliori. Perché costringono a pensare in modo diverso e creativo.” 2005 Università di Stanford
“Il mio augurio per voi è: Siate affamati, siate folli.” 2005 Università di Stanford
Sensazioni vissute e che accomunano chi è come te:
In questo periodo che sto cercando qualcuno con cui andare in pista, questo video è l’espressione esatta di c’ho che si prova, del perché lo si fa….. e chi non capisce è solo perché non ne ha la facoltà.
Questa sera per una serie di coincidenze mi sono ritrovato solo con la moto dall’altra parte di Roma, ma non mi andava di tornare a casa e così mi sono fatto un giro. Quello che si può vedere in giro il venerdì sera in una grande città come Roma è qualcosa di assolutamente fantastico.
Sguardi stanchi, visi eccitati per un appuntamento, divertiti per una festa, arrabbiati per un litigio. Passi rumoroso nella notte tra puttane e spose, tra spavaldi e timidi, tra ricchi e poveracci, ma tutti, ma proprio tutti uno sguardo te lo rivolgono; per curiosità, per invidia, per ammirazione, per contestazione, per passione ci sono mille motivi per rivolgerti uno sguardo più o meno lungo. E allora senti forte che esisti, la gente ti vede e ti nota.
Tuta, stivali, guanti, bagagli ed infine il casco e la trasformazione della tua vita è completata, come in un’esperienza extra corporea, sei come il cavaliere che sale sul suo destriero.
La guardi, le sorridi pensieroso, poi decidi che è il momento di partire, scavalli orgoglioso, le chiedi di ruggire abbassi la tua maschera e voli.
Ti unisci al branco pronto ad emigrare come gli uccelli di stagione, senti di far parte di qualcosa, sei fiero, ed insieme ad altri uccelli voli sereno verso “altrove”.
Altrove è un posto simile all’isola che non c’è di peter pan, è il luogo dove esce fuori il bambino che è in te, è anche il luogo che mette in luce i lati migliori del tuo essere.
Altrove non è mai dove ti trovi, è il continuo ed incessante muoversi verso.
A causa del mio lavoro la maggior parte del tempo la passo avanti al mio computer portatile che viene sfruttato mediamente 12 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 gg./anno. Si può ben immaginare le condizioni di un tal arnese dopo più di 5 anni. E’ giunta l’ora di Casper (il mio Acer) di andare in pensione. Ora viene il difficile: